Lega Pro: la riforma prevede più playoff e più retrocessioni

TERAMO – La riforma dei campionati di Lega Pro tiene banco. Tanto che il Presidente della Lega Pro, Mario Macalli ha inteso spiegare ancora una volta, ai microfoni di RaiSport, a che punto sia il Progetto a lui tanto caro. Macalli infatti ha spiegato che “ nella prossima stagione avremo ancora Prima e Seconda Divisione, come quest’anno. Nel 2014/15 arriveremo a regime, con 60 squadre. Da settembre 2013, quindi, si prevede una Prima Divisione che non avrà retrocessioni; qualcuno dirà “campionato dei bar”. Non sarà così perché abbiamo le misure: allargheremo il playoff per la Serie B alle prime 9, daremo contribuzione federale sui giovani solo per le posizioni di classifica più alte, ha aggiunto Macalli- quindi tutte le partite avranno un senso, perché arrivare negli ultimi posti non dà nessun vantaggio economico e nessun contributo federale, nella Seconda Divisione retrocederanno 18 squadre, di cui 9 per normale ricambio con la Serie D e 9 per passare ad un organico da 69 a 60“.

Queste le altre designazioni del girone:
APRILIA – PONTEDERA. ROSARIO.  BORGO A BUGGIANO – CAMPOBASSO. LOSITO .  CHIETI – L’AQUILA. VERDENELLI  . FOLIGNO – HINTERREGGIO.  PAGLIARDINI  . FONDI – ARZANESE.  ROSSI   MARTINA FRANCA – GAVORRANO.  RIZZO MELFI – SALERNITANA.  BRUNO . POGGIBONSI – AVERSA NORMANNA.  CAPILUNGO . TERAMO – VIGOR LAMEZIA.  CANGIANO.