TERAMO – Un Consiglio provinciale straordinario per affrontare la questione del centro “La Fenice”. Lo chiederà il segretario provinciale del Pd Robert Verrocchio, che ha scelto una data simbolica: l’8 marzo. «La Provincia – afferma Verrocchio – deve impegnarsi al massimo perché il Centro non chiuda, punto e basta. Non è possibile che alla minima difficoltà Catarra e la sua giunta si disimpegnino da qualsiasi cosa. Un politico che voglia definirsi tale deve saper individuare le priorità, ed è esattamente quello che la giunta provinciale non sta facendo». Verrocchio ricorda inoltre il «servizio silenzioso ed encomiabile», che svolge il centro, aiutando tantissime donne che sono vittime di violenza. «In un momento in cui ogni tre giorni assistiamo ad un atto di violenza contro le donne, la Provincia pensa bene di alzare bandiera bianca a causa dei mancati trasferimenti da parte della Regione. Se questo significa fare politica siamo su altro pianeta. La Provincia ritiene che ci si debba impegnare politicamente contro la violenza sulle donne oppure vuole continuare a limitarsi a lanciare collette? Io ritengo che ci si debba impegnare, e il Partito Democratico farà sentire tutta la sua voce, anche per sensibilizzare contro il tema del femminicidio. Così faremo e porteremo la questione anche nei Comuni», conclude.