TERAMO – I debiti del Ruzzo, ma anche la salvaguardia dei posti di lavoro e la tutela dell’acqua come bene pubblico. Questi gli argomenti al centro della riunione che si è tenuta stamattina al Ruzzo, a cui ha partecipato anche il Commissario dell’Ato Pierluigi Caputi. I vertici del Ruzzo, insieme a Caputi hanno incontrato una delegazione formata da quattro sindaci di centrodestra, tra cui anche il primo cittadino di Teramo Maurizio Brucchi, e altrettanti del centrosinistra. «I lavoratori – ha detto il sindaco di Giulianova Francesco Mastromauro – non si toccano (il riferimento è ai possibili 80 esuberi tra il personale amministrativo) e l’acqua deve restare un bene pubblico: per me questi sono i capi saldi da cui non si può prescindere, per il resto siamo pronti a toglierci qualsiasi tipo di casacca politica e a lavorare insieme per il bene dei territori che amministriamo».
