Ristorante pieno di clienti ma sconosciuto al Fisco

MARTINSICURO – Ricevute fiscali fatte in casa, stampate col computer, ma soprattutto nessun libro contabile e otto persone al lavoro nel locale completamente in nero. E così quello che è conosciuto come uno dei più frequentati ristoranti di Martinsicuro , oggi sale agli onori delle cronache per essere un’azienda completamente sconosciuta al fisco. Perchè quelle "ricevute" con cui i clienti uscivano da locale erano quasi in tutto simili ai documenti fiscali che invece ogni attività commerciale deve emettere, ma che a livello di validità fiscale nulla avevano in comune. A scoprire l’evasore totale che tutti credevano ligio alle regole della contabilità statale sono stati i finanzieri del comando provinciale di Teramo, nel corso di un servizio finalizzato al contrasto del lavoro nero ed irregolare. Le ricevute fatte in casa non provenivano dai blocchetti stampati dalle tipografie autorizzate, bensì erano create e stampate con un personal computer di casa: i clienti dunque credevano di aver ricevuto un documento valido ignari del fatto che quanto da loro pagato non veniva poi registrato. I riscontri degli investigatori hanno permesso di ricostruire che nonostante il ristorante fosse aperto dal 2009, in questi quattro anni il titolare non ha mai presentato una dichiarazione dei redditi, restando sconosciuto al Fisco. Tutti incassi in nero, insomma, dove l’anonimato fiscale sembrava essere una regola della… casa, se è vero che le fiamme gialle hanno trovato anche otto persone impiegate completamente in nero.