Nuova vita per il vecchio stadio comunale: il progetto dei Cinque stelle

TERAMO – Dal Movimento cinque stelle arriva una proposta di recupero del vecchio stadio Comunale di Teramo. L’idea dei grillini parte dalla raccolta di 5 mila firme, operata dal comitato “Giù le ani dal Comunale”, che chiedeva in sostanza di salvare il vecchio stadio dall’abbattimento e di recuperarlo migliorandone degli aspetti funzionali. Accantonato il project financing per la realizzazione del nuovo teatro comunale al posto dello stadio, per “cause di forza maggiore”, ossia i problemi della ditta Straferro, la Giunta ha rinunciato all’operazione, «anche se – sottolinea il M5S – non  ha mai mostrato alcuna apertura nei confronti di una scelta che avrebbe dovuto godere di maggiore condivisione». Il Movimento vuole però «evitare future operazioni commerciali sull’area», proponendo quindi un progetto che si basa sulla riqualificazione, lasciando inalterata l’area del terreno di gioco e valorizzando il legame tra il sito e la storia del Teramo Calcio. 

IL PROGETTO – Si è pensato di demolire la vecchia tribuna, sostituendola con una di tipo modulare, più leggera ed ingombrante, e soprattutto, di sezione più ridotta. Al suo fianco, nel progetto è stata collocata una piccola struttura espositiva che potrebbe raccogliere supporti audiovisivi, articoli ed altro materiale sulla storia tanto della Teramo Calcio quanto dello stadio comunale e del tifo teramano. Lo studio prevede inoltre il recupero della zona retrostante la casa dello sport, attualmente scarsamente impiegata, che potrebbe diventare un parco urbano e luogo di aggregazione attraverso la dotazione di elementi di arredo urbano, corpi illuminanti ed opere di piantumazione.Il posizionamento di pannelli fotovoltaici sulla copertura della nuova tribuna, favorita dall’esposizione a Sud, permetterebbe la produzione di energia elettrica (cira 56 kwp) che renderebbe completamente autonomo il complesso, favorendo anche l’attivazione di un conto energia  La presenza di una cavea nel parco urbano e la possibilità di erigere palchi all’interno del terreno di gioco favorirebbero inoltre il ritorno di attività concertistiche e manifestazioni culturali di rilievo in centro storico.Infine, la realizzazione della nuova tribuna con la conseguente demolizione della vecchia, favorirebbe anche il miglioramento della viabilità cittadina, aumentando la sezione della carreggiata lungo la circonvallazione, attualmente caratterizzata da pericolose strettoie. L’opera si presta ad essere migliorata anche attraverso i suggerimenti che i tifosi o i semplici cittadini potrebbero indirizzare al sito dell’associazione.

IL REFERENDUM ON LINE – Il Movimento, come da sa vocazione, pubblicherà lo schema dettagliato dell’opera pubblicato sul sito www.teramo5stelle.com per raccogliere le valutazioni sindaco Maurizio Brucchi e all’assessore alla Progettazione strategica Giacomo Agostinelli, affinché possa essere inserito anche nel sito Teramo 2020, tra i progetti da valutare per lo sviluppo della nuova città.

IL MOVIMENTO LANCIA IL SUO CANDIDATO SINDACO – Il fermento per le prossime elezioni comunali non lascia indifferenti i grillini: l’assemblea ha deciso di avviare una consultazione pubblica sull’argomento, per l’individuazione di possibili candidati da sottoporre alla valutazione e volontà democratica dei cittadini, attraverso strumenti di consultazione che consentano la massima partecipazione. Intanto, nella 2Tre giorni a Cinque stelle”, l’evento che si è concluso con il focus group a Monte Fanum, a cui ha preso parte anche la senatrice Enza Blundo, è stato eletto il nuovo portavoce: Claudio Della Figliola.