Cartelli e pulizia strade, quando il "fai da te" arriva prima del Comune…

TERAMO – Aspetta e spera… dice un vecchio adagio. In tempi di crisi e di perenne povertà delle casse comunali (almeno secondo le scuse ‘ufficiali’) sono sempre le manutenzioni e la cura del bene pubblico a rimetterci. E sono sempre più i casi di strade sporche perchè non spazzate, soprattutto quelle dove non passa la spazzatrice Team, o le buche sull’asfalto, i fondi stradali pericolanti, perfino i pali della segnaletica stradale. Due casi in queste ore ci testimoniano che a volte il "fai da te" arriva prima del Comune… In piazza del Carmine, a mettrere fine al rischio che un palo della segnaletica dei parcheggi a pagamento possa rovinare su una macchina o, peggio, addosso a un pedone, essendo proprio a ridosso di un marciapiedi, ci hanno pensato Pasquale, dipendente della Tercoop e Alvaro, meccanico: il palo è stato urtato molte volte dalle auto in sosta che ne hanno minato la stabilità, pendeva da un lato, così loro hanno hanno procurato due pezzi di ferro che hanno infisso ai lati del palo con decisi colpi di martello. Il segnale adesso è tornato in sicurezza. In via del Raneiro la sporcizia regna sovrana: la travdersa di via Capuani, in pieno centro, oltre ad essere la latrina a cielo aperto di chi di sera frequenta i locali pubblici della zona, è anche bagno pubblico di cani padronali. Il fondo è una piccola discarica, sotto gli occhi di tutti, anche dei dipendenti della Teramo ambiente che la mattina passano con la spazzatrice: il mezzo non può accedere per via dei vasi-dissuasori della sosta (che impediscono solo il passaggio alla spazzatrice perchè sono diventati cestini dei rifiuti e vengono spostati per permettere il parcheggio), ma lo ‘spazzino’ non c’è più e se c’è pulisce soltanto sul percorso della spazzatrice. E alora? Anche qui il fai da te dei residenti ma soprattutto dei commercianti. Nella foto il buon Osvaldo si  armato di scopa e ramazza per dare una parvenza di puiizia all’area nei pressi delle vetrine del suo negozio. Quando a Palazzo si accorgeranno che qulcosa non va?