TERAMO – Oggi, Teramo, è la provincia abruzzese dove si produce la maggiore quantità di energia da rinnovabile: il 35% del totale. La Provincia, che insieme alle tre Ats costituite dai Comuni, si prepara a bandire tre gare europee per la sostituzione di tutti i punti luce pubblica con una sistema di “rete intelligente” sulla quale far viaggiare, oltre alla luce, anche i servizi, ha chiamato a raccolta esperti e tecnici per riflettere sulle future azioni da intraprendere. Lunedì, nell’ambito delle iniziative assunte con la Regione Abruzzo nel mese europeo dell’Energia, in viale Mazzini, si svolgerà una manifestazione pubblica, con workshop, seminari e l’esposizione di aziende nazionali e locali che si occupano di energia e di rinnovabili che sarà aperta dall’assessore regionale all’Ambiente e all’energia, Mauro Di Dalmazio e chiusa dal Governatore Gianni Chiodi. La giornata è divisa in due sessioni: la prima interamente dedicata alla “casa sostenibile” con l’intervento di una “archistar” Chiara Tonelli, ricercatore universitario in Tecnologia dell’Architettura Roma Tre, volto di Sky, autrice e conduttrice della trasmissione “La casa che verrà”. E’ team leader del primo gruppo italiano ammesso alla competizione internazionale Solar Decathlon Europe, con un prototipo di casa, denominata ‘Med in Italy’, alimentata da energia rinnovabile, costruita a Madrid nel 2012 e classificatasi al terzo posto. Con il proprio team è stata selezionata anche per la prossima edizione che si terrà a Versailles nel 2014. Con lei una abruzzese, Luciana Mastrolonardo, Architetto, che potrà contestualizzare questi temi rispetto alla realtà regionale e locale affrontando la questione delle leggi e dei regolamenti urbanistici. Chiude la prima sessione Ernesto Di Giovanni, teramano, che insieme ai suoi soci ha realizzato a Tortoreto il primo condominio italiano completamente in classe A+, che permette di ridurre i consumi del 90%. Nel pomeriggio si parla di “reti e città intelligenti” con uno dei più autorevole esperti italiani, Michele Vianello, ideatore e direttore fino al luglio scorso di Vega, il Parco scientifico e tecnologico di Venezia. Anche lui è affiancato da un abruzzese, il teramano Marco Santarelli, un esperto di reti e comunità intelligenti, che partecipa a numerosi progetti (Università di Chieti, Cnr). Protagonisti i Sindaci del patto che si confronteranno con le aziende nazionali e locali che si occupano di energia.