Sanità, il Corriere della Sera cita l'Abruzzo tra le Regioni in avanzo

TERAMO – Il Corriere della sera, nella edizione odierna, cita la Regione Abruzzo nel novero delle cinque regioni con avanzo di bilancio nella sanità. "Solo che la Regione Abruzzo è l’unica in Piano di rientro", specifica il commissario ad acta per la sanità, Gianni Chiodi, che aggiunge: "Il benessere dei conti in Abruzzo è un dato acclarato ormai in tutte le sedi ufficiali, tant’ è che l’eco della stampa nazionale autorevole, di cui l’articolo odierno è l’ultima testimonianza, dopo i recenti del Sole24 ore, ne è diretta conseguenza". Nella tabella proposta dal quotidiano, in ordine ai costi della salute, ovvero avanzi e disavanzi sanitari, le regioni virtuose con l’Abruzzo sono la Lombardia, il Veneto, l’Umbria, e le Marche. "Un merito – conferma Chiodi – alla ferma volontà di bonificare non soltanto un sistema senza regole ma anche il merito di riabilitare l’immagine dell’Abruzzo, come una regione con la schiena dritta, e degli abruzzesi, capaci di lavorare con onestà e serietà a grandi obiettivi". Intanto il governatore, in tema di sanità e nomine Asl, ha replicato questa mattina al Pd che sollecitava criteri meritocratici. "Il Pd non si è accorto che risale al 2012 la delibera commissariale con la quale si estromette la politica dalla nomina dei manager. Questa superficialità ha dell’imbarazzante per chi aspira a governare la Regione". Per il Commissario ad acta per la Sanità, Gianni Chiodi, che interviene rispetto all’annuncio del gruppo del Pd in Consiglio regionale di voler presentare una risoluzione, con cui chiedere che i manager siano selezionati su base curriculare, è "stupefacente che si possano commettere tali errori di disattenzione in una materia che tocca profondamente le corde dei cittadini. E’ proprio per questo che l’Abruzzo, prima regione in Italia, grazie ad una pronta reazione del Commissario ad acta – insiste Chiodi – ha recepito le indicazione di una norma nazionale – e non del Pd – e con l’Agenas ha rinnovato l’Albo regionale, indicando nella competenza e nella ricchezza e specificità curriculare il criterio guida per la scelta delle figure manageriali. Quindi è una realtà, proprio in Abruzzo, il criterio meritocratico nella selezione dei direttori generali delle Asl. Forse il Pd pensa troppo a sé e talmente poco ai cittadini da trovarsi sempre un passo indietro". La delibera commissariale di recepimento della norma nazionale è del 16 ottobre del 2012 n. 674. Sul portale della Regione è possibile leggere l’elenco degli idonei alla nomina a direttore generale delle Asl. http://www.regione.abruzzo.it/portale/index.asp?modello=avvisoSing&servizio=le&stileDiv=sequence&template=default&tom=2451&b=avviso.