Alla scoperta dei tratturi dall'Abruzzo e le Marche

TERAMO – Da San Benedetto del Tronto e da Teramo per ripercorrere le antiche vie di transumanza e tuffarsi nell’adriatico delle Isole Tremiti: protagonista del viaggio un gruppo di 30 escursionisti alla ricerca di un turismo di nicchia, in luoghi poco conosciuti, grazie a Legambiente di S. Benedetto del Tronto e dal Wwf Teramo. Un nuova forma di turismo che vive il territorio alla riscoperta di quei popoli che avevano sviluppato una imponente rete viaria ‘verde’: i tratturi, con i quali essi ‘transumavano’ i loro greggi dagli alti pascoli dei massicci Abruzzesi-Molisani fino al Tavoliere delle Puglie. "Viaggiare in Molise – spiega il presidente del Wwf Teramo, Pino Furia – è stato come vivere una escursione che non è semplicemente un punto di partenza e di arrivo. E’ qualcosa di più. Guidati da appassionati e preparati molisani, torniamo arricchiti, dopo una visita di luoghi accuratamente selezionati che hanno offerto quel valore aggiunto che spazia tra il paesaggio e la gastronomia, alla storia e alle tradizioni, ma soprattutto all’alto valore ambientale che questi esprimono. La sensibilità ambientale che si affina partecipando a questi piccoli viaggi nella natura è il miglior investimento per preservare il territorio da aggressioni che solo una competente e appassionata educazione ambientale può contrastare".