Il Teramo prepara la sfida di Sorrento

TERAMO- Il Teramo prepara la (dura) trasferta a Sorrento. Inutile girarci attorno. Se non è quella più delicata poco ci manca davvero. E non solo perchè il Sorrento non ha gradito la sconfitta subita dal Chieti nell’ultimo turno casalingo, ma perché la società ha voluto alzare la voce (calcisticamente parlando)  proprio per preparare probabilmente il piattino al Teramo. Ma è una gara di disputare perché conterà poi alla fine il risultato sul campo. Vincenzo Vivarini il tecnico del Teramo ha detto, sul sito societario, che “ del risultato di domenica con la Casertana non sono proprio contento, ma non posso rimproverare la squadra. Abbiamo  cercato il goal creando tanto e fino alla fine siamo andati alla ricerca della vittoria che non è arrivata. Sono abituato a giocare per vincere,  ma  visto che abbiamo giocato contro una grande squadra,  devo  accontentarmi del pareggio”.  Poi l’allenatore è entrato nel clima del pre trasferta Sorrento aggiungendo che “ Sorrento  è una piazza particolare con il campo stretto   e con la tifoseria a ridosso del rettangolo di gioco. Dobbiamo scendere in campo con la convinzione di resistere a qualsiasi difficoltà, perché giocare bene forse non basta. Cercherò di tenere conto  le caratteristiche della squadra avversaria nel formare l’undici che scenderà in campo dall’inizio adottando alcuni accorgimenti del caso. In avanti il Sorrento ha degli ottimi giocatori, per cui l’attenzione dovrà essere massima nel controllarli e possibilmente neutralizzarli. Scenderemo in campo per fare, come cerchiamo di fare sempre, una grandissima prestazione. Cercheremo di dominare il giuoco e  sbagliare  il meno possibile. Il risultato è figlio di molti episodi, ma nello stesso tempo sono convinto che nella maggior parte dei casi  è la conseguenza della prestazione. Non ci saranno Arcuri, risentimento muscolare, e Serraiocco ancora alle prese con il dolore al fianco”.