TERAMO – Il parto indolore? Per molte, ma non per tutte. La sperimentazione dell’analgesia del parto, iniziata ad ottobre dello scorso anno anche all’ospedale Mazzini di Teramo ha prodotto finora dei buoni risultati, come, ad esempio, la riduzione del numero dei parti cesarei ma anche un riequilibrio del numero di parti tra Teramo e Sant’Omero, dove è partita due anni prima. Resta però ancora una parte, circa il 20%, di donne che scelgono il parto naturale al 100% temendo che il ricorso alle tecniche anestetiche. «E’ un fatto culturale – spiega la dottoressa Anna Marcozzi, responsabile del reparto di Ostetricia e Ginecologia del Mazzini – il parto indolore è in realtà una conquista importante per le donne, le paure vanno sfatate, anche se ovviamente ogni futura mamma è libera di scegliere con tranquillità la metodologia di parto che più preferisce».
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