Al via i lavori di manutenzione in tre scuole medie teramane

TERAMO – Partono i lavori di ristrutturazione e adeguamento per tre scuole medie teramane: la Zippilli, la D’Alessandro e la Giovanni XXIII di San Nicolò a Tordino. All’esito di un iter avviato nell’ottobre del 2010, con l’aggiudicazione da parte del Comune di Teramo di un Bando del Ministero delle Infrastrutture che concedeva finanziamenti per la ristrutturazione di edifici scolastici, si è svolto questa mattina un primo sopralluogo, volto all’avvio dei lavori per i quali si sono ottenuti gli stanziamenti che ammontano a 750mila euro, ripartiti in 250mila euro per ciascun edificio. Al sopralluogo hanno partecipato l’assessore comunale alle Manutenzioni, Rudy Di Stefano; il funzionario del Ministero, Ing. Fabio Mazzarella (che è anche Responsabile Unico dei Lavori in questione) e le ditte aggiudicatarie degli stessi. Nel sopralluogo di stamani sono stati definiti i lavori in due delle tre scuole. Nella Media di San Nicolò si provvederà alla sostituzione dei cornicioni e alla tinteggiatura esterna e interna; verranno anche messi a norma gli impianti; oltre ciò, concludendo un intervento iniziato l’anno scorso col quale sono state cambiate le finestre, si provvederà ora a sostituire le porte e altre suppellettili. Va ricordato che nella stessa scuola è in corso l’intervento per la bonifica dell’amianto. Alla scuola D’Alessandro verrà sostituita la copertura, e inoltre si provvederà alla regimentazione delle acque e all’apposizione di una controsoffittatura. In entrambi questi due casi, i lavori cominceranno la prossima settimana. Per quanto riguarda la Scuola Zippilli, si è deciso di valutare l’intervento dopo il sopralluogo che verrà effettuato mercoledì prossimo, dalle stesse parti intervenute oggi. «Ancora una volta – dichiara il sindaco Brucchi – diamo una risposta all’ importante richiesta di sicurezza nelle scuole, continuando il programma di manutenzione degli edifici per il quale negli ultimi anni sono stati investiti complessivamente alcuni milioni di euro. Mi preme sottolineare che si è giunti a questo risultato, perché ho seguito con determinazione i contatti con il Ministero, recandomi più volte a Roma e facendo valere nelle sedi opportune le ragioni della nostra città». «La situazione attuale impone delle scelte – ha dichiarato invece Rudy di Stefano – e di fronte alla necessità di dover individuare a cosa dare la precedenza tra la manutenzione degli asfalti e quella delle scuole, la decisione è stata naturale. Siamo consapevoli delle altre necessità che il territorio presenta, ma al momento ci troviamo obbligati a seguire gli impegni assunti e a dare risposte alla cittadinanza, soprattutto per quanto concerne il primario tema della sicurezza dei bambini».