Morta durante il tragitto in ospedale, i grillini insorgono: "Disfunzioni che uccidono"

TERAMO – Sulla notizia della paziente morta durante il tragitto in ospedale da Giulianova a Sant’Omero insorge il popolo del Movimento 5 stelle che sulla drammatica vicenda prende posizione defindendo l’accaduto una “brutta storia” se l’inchiesta in corso dovesse addebitarne la responsabilità ad errate scelte gestionali. “Governare aziende ed enti sanitari, Comuni e Regioni avendo quale unico orizzonte quello meramente economico, il taglio delle spese, il far quadrare i conti, genera mostri. E non funziona la metafora della coperta troppo corta, evocata puntualmente dal politico di turno, viste le spese illogiche sostenute nel tempo per opere inutili se non controproducenti, i fiumi di denaro che ancora oggi vengono riversati su spese insensate come quelle pubblicitarie o per l’ennesima esternalizzazione di servizi o infine per l’assunzione di ulteriori dirigenti. Non sono tollerabili le responsabilità organizzative che determinano i tempi grotteschi delle liste di attesa: le malattie non si adeguano all’orologio della sanità abruzzese, le disfunzioni uccidono. Ma d’altronde da queste parti tutto va bene: il Governatore Chiodi non perde occasione per ricordarcelo. Lui ha ridotto le spese, lui ha tagliato e questo basta a cucirsi sul petto una medaglia, la medaglia dell’inutilità”.