Sostegno a ricerca e un piano sul commercio nel programma di Rabbuffo

TERAMO – Punta sul sostegno alla Teramo della ricerca il candidato sindaco Berardo Rabbuffo che si propone alla guida della città con una piattaforma programmatica concentrata sulle eccellenze del territorio. Una di queste è appunto il tessuto di ricercatori che tra università, ospedale, istituto Braga, izs e osservatorio astronomico rappresenta un bacino da mettere in rete a da cui ripartire. E tra le eccellenze Rabbuffo annovera anche la filiera gastronomica ed enologica che potrebbe trovare il suo scenario naturale negli spazi del Castello Della Monica dal momento che sono stati stanziati i fondi per riqualificarlo ma che ancora mancherebbe una destinazione d’uso e che il candidato individua nella creazione di un’Enoteca regionale per dare nuovi sbocci al capoluogo come tappa di un percorso turistico. Per Rabbuffo nuovo slancio andrebbe dato infine alle attività produttive locali attraverso un piano per il commercio che andrebbe integrato con la riqualificazione del centro sotorico, l’abbattimento delle barriere architettoniche , l’arredo urbano e l’integrazione infrastrutturale tra i diversi poli del tessuto urbano (centro storico, Gammarana, centro commerciale, San Nicolò). Nel mirino del candidato sindaco finiscono infine i costi per lo smaltimento dei rifiuti e di conseguenza le tariffe che egli punta ad abbassare con un sistema di raccolta diverso e finalizzato a una ripartizine più semplice tra secco e umido, ma anche le "incompiute". Rabbuffo fa riferimento al Nuovo teatro, la cui destinazione andrebbe definita con un referendum popolare, ma anche ai finanziamenti stanziati e mai utilizzati per la cosidetta "strada castellani" o per la rotonda alla Noè Lucidi. Il programma integrale del candidato verrà presentato questa sera alle 18 nell’ambito di un incontro pubblico all’Hotel Abruzzi.