Studenti da tutto l'Abruzzo per i "Giochi della chimica"

TERAMO – Sono 242 gli studenti abruzzesi che sabato 17 maggio parteciperanno alla finale regionale dei Giochi della Chimica organizzata per il 27esimo anno consecutivo all’Istituto tecnico “Alessandrini”. Dalle 10 in poi, avranno a disposizione 150 minuti per provare a risolvere i 60 quesiti a risposta multipla proposti dalla commissione. I concorrenti saranno divisi in tre categorie: quella per gli studenti del biennio, la seconda per gli iscritti al secondo triennio dei licei e degli istituti non specializzati in chimica, l’ultima riservata agli alunni del secondo triennio degli istituti a indirizzo chimico. Ad assistere i ragazzi nello svolgimento della prova, cinque docenti e un supervisore della Società Chimica Italiana. I tre primi classificati per categoria accederanno di diritto alla fase successiva, quella nazionale che si svolgerà a fine maggio a Frascati e che servirà a selezionare la delegazione italiana alle prossime Olimpiadi internazionali della Chimica in programma a luglio ad Hanoi, in Vietnam. La cerimonia di premiazione della gara regionale si svolgerà sabato 24 maggio alle 10, sempre all’“Alessandrini”. I tre migliori studenti riceveranno un trofeo, un tablet (ai primi due classificati) e una macchina fotografica digitale (per il terzo). Un attestato sarà consegnato ai migliori dieci partecipanti. Dei 242 candidati ai Giochi regionali, 98 arrivano dalla provincia di Teramo (9 gli istituti superiori coinvolti), 89 dal Chietino (4 scuole superiori), 49 dalla provincia di Pescara (5 istituti) e solo 6 dall’unica scuola dell’Aquilano pre-sente. Ottimi i risultati raggiunti dagli studenti abruzzesi nelle precedenti edizioni della competizione: quattro i primi e secondi posti alle gare nazionali, mentre le medaglie alle Olimpiadi internazionali sono state ben sei (un oro, un argento e quattro bronzi). La manifestazione regionale è stata presentata questa mattina in conferenza stampa dalla dirigente scolastica dell’"Alessandrini", Stefania Nardini, insieme ai docenti Paolo De Berardis, responsabile regionale dei Giochi, e Franco Di Felice, “storico” responsabile della prima edizione nel 1988.