TERAMO – E’ stata un’avventura a lieto fine, per fortuna, quella vissuta da Emily, una bimba romena di 16 mesi, che questa mattina è rimasta incastrata con la testa tra le inferriate della recinzione della fonte dei "Due Leoni", proprio sotto al municipio di piazza Orsini. La piccola è finita nella scomoda quanto pericolosissima posizione per essersi sporta troppo in avanti nel tentativo di arrivare all’acqua del pozzetto. La madre si è disperata vedendola in quella posizione e ha chiesto subito l’intervento dei soccorsi. La posizione era particolarmente rischiosa perchè uno degli spunzoni in ferro dei decori dell’inferriata, premeva proprio contro una delle carotidi della bimba. Pr questo anche la monovra per liberarla è stata molto delicata e complessa, anche se portata a temine in pochissimo tempo. Grazie alla cura della dottoressa Sandra Di Pietro, dell’infermiere Marino Di Paolo e dell’autista soccorritore Ernesto Paolone del 118, che hanno tranquillizzato la piccola e l’hanno retta nella giusta posizione, i vigili del fuoco sono riusciti a divaricare con attenzione e perizia le inferriate fino a permettere la liberazione di Emily. Il drammatico incidente ha attratto la curiosità di tantissima gente nei giardini del Comune, proprio in concomitanza con la presenza di tutta l’amministrazione comunale perchè il sindaco stava annunciando le deleghe dei nuovi assessori. Il capannello di gente che si è formato si è sciolto in un applauso liberatorio quando Emily ha smesso di piangere ed è tornata ad abbracciare la mamma rassicurata per lo scampato pericolo.
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