Robin Hood: «Cittadini teramani tartassati e minacciati da Sky Italia»

TERAMO – Tartassati a ogni ora fino alle minacce da operatori di Sky Italia anche dopo aver disdetto il servizio e disattivato il decoder. Un vero e proprio accanimento quello subito da due cittadini teramani, A.D.T. e E.C. le iniziali, segnalato dall’associazione a difesa dei consumatori Robin Hood. “Siamo esasperati, sono arrivati a dirmi che sono un delinquente”, è una delle testimonianze raccolte da Robin Hood. “Si tratta di un vero e proprio stillicidio”, è il racconto dell’altra vittima. “Quello denunciato dai due consumatori – spiega il presidente Pasquale Di Ferdinando – è la punta di un iceberg fatto di messaggi e telefonate a tutte le ore, nonostante le ragioni e magari gli indennizzi. Una vera e propria piaga”. "Spesso – continua – ci troviamo a chiudere in udienza con risarcimenti ed annullamento del debito e magari il giorno prima l’utente esasperato ha pagato rendendo tutto più difficile. Un’area nera dove si può fare di tutto e per di di più nella certezza di essere impuniti. Intanto i fatturati di queste società crescono in modo spaventoso”. L’associazione spera in un intervento a livello nazionale “che limiti le possibilità di accesso e sia più efficace dell’attuale delibera del Garante della Privacy”.