TERAMO – L’associazione dei consumatori Robin Hood rende noto che più di 500 cittadini a Montorio hanno richiesto la restituzione parziale della Tarsu riferita agli anni 2009-2010 già pagata per intero. Alcuni però hanno ottenuto una riduzione della tassazione ed il pagamento rateale. Questa situazione ha creato una disparità di trattamento tra coloro che inconsapevoli hanno pagato per intero e subito l’importo e i bene informati che hanno pagato dopo ed in misura ridotta. I primi hanno rivolto istanza di sgravio da tempo ma, non ricevendo risposte, hanno inoltrato una richiesta di accesso agli atti. Tuttavia anche questa ulteriore richiesta, non ha trovato risposta. Oggi dunque sarà inviato il plico con circa duecento richieste al Difensore Civico della Regione Abruzzo con richiesta d’intervento.
"Troviamo scandaloso, che istanze rivolte alla pubblica amministrazione, da cittadini, non trovino spazio per una risposta – scrive Pasquale Di Ferdinando-. Una condotta arrogante che la dice lunga sul rapporto tra pubblica amministrazione e cittadini. Ci troviamo di fronte al ritorno ad una situazione medioevale, senza diritti e con il signorotto di turno che decideva sulle sorti della plebe, ben lontana dalla visione di una società di diritti e doveri che noi auspichiamo. Come si può pretendere una collaborazione dei cittadini alla lotta all’evasione se vengono trattati così, la reazione che si produce è di segno contrario ."