E' divorzio tra Gianluca Pomante e l'associazione Teramo 3.0

TERAMO – Dopo i contrasti all’interno del Movimento 5 Stelle, sul fronte dell’opposizione un’altra spaccatura si registra nel gruppo di Gianluca Pomante che rompe con l’associazione Teramo 3.0 che lo ha sostenuto in campagna elettorale. Ad annunciarlo in un comunicato è lo stesso Pomante che parla di “irreversibili divergenze di opinione”. Intanto per domani è convocata anche una conferenza stampa da parte dell’associazione Teramo 3.0 che anticipa “gravi notizie da comunicare”: Questo il testo integrale: “Alla luce degli ultimi avvenimenti e dopo un periodo di attenta e silenziosa riflessione, mi rincresce di dover comunicare l’interruzione dei rapporti con l’associazione Teramo 3.0 ed i suoi rappresentanti, essendo ormai palesi ed irreversibili le divergenze d’opinione ed i contrasti già emersi durante la campagna elettorale, aggravati, all’esito della competizione elettorale, dal mancato rispetto degli impegni assunti nella forma del gentlemen agreement. Poichè non intendo consentire che prosegua la strumentalizzazione della mia immagine da parte delle diverse forze politiche, ribadisco con forza il mio ruolo indipendente e moderato (per quanto “moderato” non significhi “accondiscendente” o “morbido”) e la mia assoluta estraneità ad ogni ideologia politica di centrodestra o di centrosinistra, avendo ormai compreso da anni che il benessere della collettività non è garantito dalle ideologie evanescenti dei partiti o dei movimenti ma dall’impegno concreto di uomini giusti e leali. Personalmente, ritengo che ogni attività, anche di natura politica, debba restare nei limiti della correttezza formale ed istituzionale, trovando il giusto bilanciamento tra le azioni di contrasto e di manifestazione del dissenso e quelle di presentazione di proposte e progetti, nell’unico ed esclusivo interesse dei cittadini e del bene comune. Sono fermamente convinto che l’unica possibilità di rilancio del territorio teramano passi attraverso la cultura ed il turismo, supportati dalle tecnologie necessarie a garantire d’essere al passo con i tempi e di poter sfruttare le incredibili potenzialità delle Smart City, ed in tale direzione sarà prioritariamente indirizzata la mia attività futura. Auspico di poter essere semplicemente al servizio dei cittadini con l’impegno che sarà possibile, anche grazie al supporto che gli “arancioni” daranno all’attività di consigliere comunale, cercando di apportare ogni esperienza utile maturata nell’ambito personale e professionale.