Centrale San Benedetto, il consiglio approva risoluzione M5S

L’AQUILA – Il Consiglio regionale, a distanza di pochi giorni dall’approvazione, il 22 luglio scorso, della risoluzione sullo stoccaggio del gas naturale in località Poggiofiorito (Chieti), è tornato, su sollecitazione del Consigliere del M5S, Riccardo Mercante, ad affrontare nuovamente la questione. Il Consigliere regionale Mercante ha, infatti, presentato una nuova risoluzione diretta a richiamare l’attenzione sui rischi e pericoli che potrebbe arrecare, al territorio abruzzese, la centrale di stoccaggio ubicata nella cittadina di San Benedetto del Tronto, nel quartiere Agraria di Porto d’Ascoli, risoluzione approvata nella seduta consiliare di ieri sera all’unanimità. «Il medesimo giorno e con un decreto quasi identico a quello con cui è stata dichiarata la compatibilità ambientale dell’impianto di Poggiofiorito – ha spiegato Mercante – il Ministro dell’Ambiente ha autorizzato l’attività di stoccaggio del gas naturale nella località marchigiana da parte della società milanese, la Gas Plus Storage, la stessa, oltretutto, che gestisce lo stabilimento in provincia di Chieti. Ancora una volta noi del M5S ci sentiamo in dovere di richiamare l’attenzione sui pericoli e sulle conseguenze negative che potrebbero derivare dalla attività di stoccaggio del gas naturale per il nostro territorio. Occorre ricordare che l’impianto marchigiano è ubicato nella zona a confine tra le Marche e l’Abruzzo, nelle immediate vicinanze di molte cittadine della Val Vibrata, quali Martinsicuro, Colonnella, Alba Adriatica, Tortoreto, che sono, da sempre, importanti mete turistiche, e che tale area oltre ad essere densamente popolata è sede di numerosi e rilevanti nuclei produttivi. Il sito, inoltre, è posto a breve distanza dall’autostrada A14 "Bologna-Taranto", dalla linea ferroviaria e dalla Strada Statale 16 Adriatica, a breve distanza, cioè dalle principali vie di collegamento della nostra Regione». «Sono molto soddisfatto – ha aggiunto Mercante – della condivisione espressa dalla maggioranza attraverso l’intervento del capogruppo Mariani e che sia stato dato ancora una volta un segnale positivo nei confronti di una problematica cui il M5S presta, da sempre, molta attenzione».