GIULIANOVA – Aliquota massima per la Tasi a Giulianova fissata al 2.5 per mille dal Comune che però, grazie ad un accordo tra la giunta e le forze della maggioranza, ha previsto una serie di detrazioni in favore delle famiglie più numerose e per le rendite catastali più modeste, quelle cioè intorno ai 500 euro. L’accordo sulla nuova imposta sui servizi indivisibili dovrà ora passare al vaglio della commissione Bilancio di approdare in Consiglio, il prossimo 8 settembre, per l’ok definitivo delle aliquote e del regolamento per la disciplina dell’imposta. Il criterio utilizzato per la definizione della tariffa e delle detrazioni, spiega in una nota l’assessore al Bilancio, Katia Verdecchia, è che “chi ha una casa di lusso paga di più. Più è elevata la rendita – continua – e minore è la detrazione che varia da un importo di 50 euro fino a un minimo di 30”. L’altra agevolazione riguarda invece le famglie numerose, la detrazione è compresa tra i 15 e i 20 euro per ciascun figlio al di sotto dei 26 anni “Se avessimo applicato un’aliquota più bassa ma senza prevedere detrazioni – aggiunge l’assessore – la Tasi avrebbe avuto conseguenze perverse, andando a privilegiare i proprietari di case con rendita più elevata. Ecco perché diciamo che ci siamo adoperati per fare in modo che questo tributo fosse più equo e meno pesante, cercando di tutelare quelle classi sociali che, sempre in base ai dati catastali, ma anche sulla scorta della composizione familiare, certamente non navigano nell’oro”.
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