ROSETO DEGLI ABRUZZI – E’ Camillo Di Pasquale il quinto assessore del Comune di Roseto. Si occuperà del commercio e avrà anche le deleghe al demanio, al patrimonio, ai servizi cimiteriali e ai rapporti con i Consigli di quartiere. Il rimpasto di giunta annunciato al conclave del centrodestra di Montepagano è stato ufficializzato ieri sera in Consiglio Comunale. Il sindaco Enio Pavone ha proceduto con la surroga di Di Pasquale che ha dovuto rassegnare le dimissioni da capogruppo dei Liberalsocialisti per poter ricoprire l’incarico di assessore. Al suo posto è entrato Giuseppe Tuccella. Maristella Urbini è stata invece confermata vicesindaco ma lascerà la delega al Turismo.
LE NUOVE DELEGHE – Le nuove deleghe assegnate primo cittadino sono le seguenti: Maristella Urbini avrà la cultura, i rapporti con le città gemellate, gli eventi e l’ente manifestazioni e l’agricoltura. A Mirco Vannucci vanno lo sport, la sicurezza del territorio, i servizi demografici, la semplificazione burocratica e l’innovazione tecnologica. Fabrizio Fornaciari sarà assessore ai lavori pubblici, all’ambiente e alle politiche comunitarie. Alessandro Recchiuti mantiene le deleghe delle politiche sociali e pubblica istruzione. Il sindaco ha poi annunciato che a breve verranno assegnate delle apposite deleghe anche ad alcuni Consiglieri che si sono resi disponibili. Nello specifico a Filiberto Di Giuseppe andranno le deleghe all’autoparco e alla viabilità; ad Antonio Norante il turismo, la comunicazione e i rapporti con la Regione; al consigliere Romano Iannetti le deleghe alla manutenzione del territorio, al verde pubblico e alla dismissione dei beni comunali inutilizzati; a Giuseppe Tuccella quelle alle attività produttive e agli affari generali; ad Alberto Caporaletti infine andrà l’edilizia privata.
IL PROGRAMMA DI PAVONE – “La nostra squadra si rafforza con l’ingresso in giunta di una persona di grande esperienza politica ed amministrativa come Camillo Di Pasquale – commenta Pavone – che, sono certo, offrirà il suo valido contributo per raggiungere gli importanti obiettivi che ci siamo prefissati, da qui ai prossimi due anni, per cambiare, in meglio, la nostra città”. “Faccio poi il mio “in bocca al lupo” al neo consigliere Giuseppe Tuccella – continua – amico e persona di indubbio valore umano e professionale che porterà in Consiglio tutta la sua competenza, rafforzando ancora di più le fila della nostra maggioranza”. Durante il discorso in Consiglio il primo cittadino ha poi ribadito, con forza, quelli che saranno i punti fondanti dell’azione amministrativa della giunta e dell’intera maggioranza da qui alla fine del mandato. Tra questi, come ribadito anche nel conclave dei giorni scorsi a Montepagano, ci saranno l’esternalizzazione dei principali servizi, la rotazione dei dirigenti, dei funzionari e del personale comunale, una manovra urbanistica con la conseguente nomina di una Commissione Urbanistica e la razionalizzazione della spesa e la riorganizzazione dei servizi. Ancora, altri punti del programma sono la dismissione dei beni comunali non utilizzati, aggiunge Pavone, "ma solo dopo un’accurata valorizzazione che ci permetta di ottenere il massimo" "La coalizione che sostiene il sindaco Pavone – commenta oggi il consigliere Antonio Norante – ha dimostrato di essere viva e vegeta e di poter contare sull’apporto di tutti e dieci i consiglieri che la compongono. Sia il consigliere Di Giulio, neocapogruppo del nuovo Centrodestra, che Marini hanno smentito un loro eventuale disimpegno dalla maggioranza".