NOTARESCO – La regione verde incontra l’isola di smeraldo. Domani e domenica in anteprima assoluta a Notaresco si celebra l’Abruzzo Irish Festival: il primo festival di cultura, tradizioni e tipicità irlandesi in terra d’Abruzzo. Questa mattina il programma è stato illustrato nella sede del consorzio Bim dal sindaco di Notaresco Diego Di Bonaventura, dall’assessore agli Eventi, Antonina Speziale, e Matteo Canzari dell’Associazione culturale “Innocent Smith” di Pescara che ha ideato il festival.
IL PROGRAMMA – Gli eventi inizieranno alle 18, sia sabato che domenica, e andranno avanti fino a notte fonda. Sabato 13 si comincia con la session live dei “The Shire” (Centrostorico cafè), una band italiana che dal ’98 si occupa di musica irlandese tradizionale e celtica, tra le predilette, per varietà del repertorio e qualità delle esecuzioni, dell’Ambasciata Irlandese e dell’Irish College. Dalle 19 sulle balconate in via Monti spettacolo dei “Pipers”. Presso il Caffè imperiale, dalle 19, invece, session live dei “Mountain Waves”, gruppo abruzzese di recente formazione. Sempre dalle 19 partono il percorso culturale “I misteri dei castelli irlandesi” (Cantina in piazza): un viaggio intrigante nelle storie e le leggende che rendono i castelli celtici luoghi di mistero, e il Fiddle Workshop tenuto da Marco Fabbri (Cantina via Monti), un seminario di musica tradizionale irlandese tenuta da un grande maestro (già componente degli “Ultan”, folk band di Belfast) di tecnica base del violino e di musica irlandese. Dalle 20.30 alle 21.15, in piazza principale, il Workshop di danza irlandese: ritmo energico, velocità, equilibrio, festa, incontro con le lezioni di passi base delle danze tipiche irlandesi tenute da ballerini professionisti della Gens d’Ys, la più importante scuola di ballo irlandese in Italia. Dalle 21, nella cantina in piazza, degustazione di sigari e whisky irlandesi. All’Abruzzo Irish Festival non poteva certamente mancare uno spazio dedicato alla poesia: in Vicolo Civitello, dalle 21 alle 22, con il reading poetico tenuto da Davide Tartaglia, che darà voce ai più grandi interpreti della letteratura irlandese: da William Butler Yeats a Seamus Heaney passando per Joyce, e tentando un incontro tra le terre e la parola, per approfondire un legame tra culture lontane eppure reciprocamente attratte. Presso il Centrostorico Cafè, alle 21, session live dei “Red Pack” e, fino alle 23, itinerante anche un angolo di Scozia all’Irish Festival, con le cornamuse della caratteristica “City of Rome Pipe Band”, che con i suoi 12 anni di storia è la prima banda di cornamuse e tamburi scozzesi d’Italia. Dalle 23.30, sulla piazza principale concerto dei “The Reebers”, folk irish band pescarese che reinterpreta al suono di violini, pipes, banjo, e percussioni le canzoni più popolari della tradizione irlandese e le più rinomate pub songs. La musica prosegue con le live session all’interno di cantine e locali del centro storico fino a notte fonda.
Domenica 14, dalle 18 alle 20, si esibiscono i “Mountain Waves” (Centrostorico cafè) e, dalle 20 alle 22 al Caffè Imperiale si canta e si balla con i “Finnegan’s Wake”, un energico quintetto (violino, banjo, chitarra, pianoforte e bodhran). Riproposti anche domenica, inoltre, il percorso culturale alla scoperta dei misteri dei castelli celtici (ore 19 e 21), degustazione di sigari e liquori (ore 21). Alle 22 gran concerto finale dei “The Clan”, band irish rock brianzola, formatasi a settembre 2013 dall’incontro fortuito tra artisti provenienti da vari progetti musicali e accomunati dalla passione per l’Irlanda e il suo inconfondibile sound. Inoltre, sia sabato che domenica, a Notaresco “full immersion” nella cucina irlandese, con la possibilità di degustare tante specialità tipiche. Per tutti gli appassionati, l’Irish Festival è naturalmente anche il Festival delle grandi birre irlandesi, dove sarà possibile degustare Guinness, Murphy’s , Harp Lager e KilKenny. Oltre alla gastronomia e alle specialità irlandesi, inoltre, tra gli eventi collaterali che animeranno la due-giorni: la mostra fotografica che spazia tra paesaggi d’Irlanda e d’Abruzzo, a cura dell’Associazione “CFC”, lo spazio gestito dall’Associazione “Weekend’Arte” e il mercatino di prodotti tipici artigianali.