Regione, pronti 24 milioni per la bonifica di 19 discariche abusive

TERAMO – Sono 19 le discariche abusive dichiarate inquinanti dalla Regione che dovranno essere bonificate. Lo stanziamento complessivo è di 24 milioni di euro. Lo ha reso noto l’assessore all’Ambiente, Mario Mazzocca, nel corso di una conferenza stampa. In provincia di Teramo, i siti sono quelli di Bellante (Sant’Arcangelo), Bisenti (Chiovano) e Pietracamela (Collelungo). "In realtà – ha spiegato l’assessore – nelle prime segnalazioni i siti inquinanti erano risultati 33. A seguito di indagini, 8 sono state escluse dall’anagrafe regionale. Ne restano dunque 25, di queste ne finanzieremo le prime 19”. L’assessore ha segnalato l’urgenza di intervenire con le operazioni di bonifica, che constano generalmente della copertura totale della discarica con contestuale monitoraggio del gas, a fronte di una procedura di infrazione inflitta dall’Unione europea allo Stato italiano per le sue centinaia di discariche illegali e incontrollate di rifiuti, di cui l’Abruzzo sopporta un onere che va oltre i 7 milioni di euro. A questo costo deve aggiungersi un’ammenda giornaliera di oltre 256 mila euro al giorno, fino alla regolarizzazione. La procedura di infrazione è stata presentata dalla Corte di Giustizia europea per le discariche abusive italiane il 21 ottobre 2012. "Da quella data – ha spiegato il dirigente regionale del Servizio rifiuti, Franco Gerardini, sono state poste in essere tutte le procedure necessarie al progetto di bonifica. Tali procedure hanno coinvolto i comuni interessati in un lavoro di analisi dettagliate". Con il finanziamento già disponibile, gli Enti locali potranno avviare l’azione di bonifica non prima della sottoscrizione dello schema di accordo Regione-Ministero che potrà concretizzarsi entro la fine di ottobre. L’elenco completo dei siti inquinanti è consultabile sul sito della Regione, www.regione.abruzzo.it