ROSETO DEGLI ABRUZZI – Dopo lo storico Centro di formazione Guerrieri, a Roseto degli Abruzzi rischia la chiusura anche la Cittadella dei Ragazzi, il servizio di accoglienza pomeridiana che dà sostegno ad oltre 30 famiglie nel percorso di crescita e formazione dei propri figli e che, negli anni, ha dato lavoro a diversi educatori. A lanciare l’allarme è il Coordinamento cittadino di Scelta Civica che cita una delibera di giunta dello scorso 2 settembre. Documento nel quale l’assessore alle Politiche Sociali, Alessandro Recchiuti, “nascondendosi dietro la non volontà di applicare un taglio del 5% ai servizi gestiti da cooperative previsto dal governo nazionale ha tolto i fondi a chi invece rappresenta il futuro e il bene più prezioso della città, i ragazzi”. Secondo Scelta Civica l’assessore avrebbe poi “confermato verbalmente la riapertura dal primo ottobre” una volta risolti alcuni impedimenti burocratici (nel frattempo le attività della Cittadella sono ripartite gratuitamente con l’inizio della scuola, grazie alla gestione del parroco del Sacro Cuore), salvo poi tornare indietro sulla decisione sostenendo che “a rinunciare al servizio, sarebbe stata la congregazione” che fa capo all’associazione di formazione “Giovanni Piamarta. Il consigliere comunale di Scelta Civica, Flaviano De Vincentiis, chiede formalmente un incontro pubblico aperto sulla vicenda al sindaco Enio Pavone, all’assessore e agli organi responsabili del Centro Afgp e della Cittadella dei Ragazzi.
Secca la replica di Alessandro Recchiuti, che ricorda come l’Afgp avesse dato la disponibilità “a riprendere le attività della Cittadella mediante un’altra società e con un servizio diverso da quello erogato finora e con costi nettamente più alti”. La proposta, spiega ancora l’assessore rosetano, “non può essere considerata in continuità con quella precedente e quindi, per essere accettata, deve comunque passare attraverso l’approvazione della conferenza dei sindaci e una specifica gara e seguire quindi tutto un iter previsto dalla legge”. “Il mio assessorato – continua Recchiuti – di concerto con l’amministrazione è sempre stato pronto a rinnovare la convenzione per la Cittadella dei Ragazzi come dimostra la fitta corrispondenza intercorsa tra il sottoscritto ed i vertici dell’Afgp". "Rispedisco quindi al mittente – chiude Recchiuti – le accuse mosse da Scelte Civica per la chiusura della Cittadella dei Ragazzi, visto che abbiamo solo recepito una decisione assunta autonomamente dall’Afgp”.