Topo d'appartamento acciuffato in fuga dopo aver forzato le finestre di un'abitazione a Scerne

Un topo d’appartamento è stato arrestato ieri dai carabinieri di Giuianova. I militari lo hanno acciuffato intorno alle 21,30 dopo essersi dato alla fuga a causa dell’attivazione del sistema di allarme entrato in funzione dopo che il ladro, Ervis Shite 31 albanese, ha tentato di forzare le finestre di un’abitazione a Scerne di Pineto. L’uomo, disoccupato già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato per tentato furto aggravato in concorso dal momento che ha agito con altri due complici in corso di identificazione. Dopo l’attivazione dell’allarme nell’abitazione in cui i tre hanno cercato di introdursi sono giunti sul posto una pattuglia della stazione di Silvi Marina ed una del radiomobile di Giulianova che seguendo le indicazioni di alcuni residenti del luogo hanno intercettato SHITE Ervis a bordo di una Pegeout 206. I militari hanno ricondotto l’uomo a una gang responsabile di numerosi raid notturni nella zona. Un’ipotesi che ha trovato conferma dal materiale rinvenuto e sequestrato nell’abitazione dell’uomo: un televisore Fujitsu Siemens da 50 pollici, un Ipad Apple, un orologio da polso marca Lorenz e 2 computer portatili, tutti oggetti di cui l’uomo non sapeva fornire contezza circa il possesso, tantomeno prove d’acquisto. I carabinieri stanno effettuando approfonditi accertamenti al fine di risalire ai legittimi proprietari della refurtiva recuperata. L’albanese è stato accompagnato nella sua abitazione in regime di arresti domiciliari, così come disposto dall’Autorità Giudiziaria, in attesa dell’udienza di convalida prevista per oggi