TERAMO – Torna d’attualità la polemica sui parcheggi nella zona attorno all’ospedale Mazzini di Teramo. Le macchine lasciate in sosta dagli utenti del nosocomio sono un ostacolo per le persone dal parcheggio mutiliamo devono raggiungere i lotti ospedalieri ma soprattutto costituiscono intralcio al traffico e, peggio, all’accesso delle ambulanze nella corsia riservata all’emergenza. Le segnalazioni sono ormai quotidiane e arrivano a decine. Dopo un periodo di giro di vite, i controlli sono andati sempre più scemando, portando all’attuale situazione di nuovo caos. Auto in sosta in pieno divieto, dove i segnali della rimozione vengono continuamente disattesi, addirittura intere vie adiacenti adibite a parcheggio abusivo. E anche sulla strada di accesso alla struttura ospedaliera la situazione non cambia. Il problema sosta selvaggia ripropone una polemica vecchia relativa alla ricerca di una soluzione sul destino del parcheggio multipiano: un struttura il cui costo giornaliero è superiore alle entrate e che ha bisogno di ulteriori investimenti economici, circa 5 milioni di euro in più, per essere completata. I gestori hanno sempre ricordato che i mancati controlli all’esterno del mutiliamo sulla sosta selvaggia penalizzano l’attività della struttura. E sull’agenda del direttore generale della Asl, Fagnano, c’è un appunto che i predecessori Varrassi e Rolleri hanno lasciato: comporre o risolvere il nodo contrattuale con la società di gestione.
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