TERAMO – «Il gruppo “ufficiale” del Movimento 5 stelle non esiste, Fabio Berardini è un uomo solo che non rappresenta nessuno se non se stesso». Così il portavoce dei cosiddetti “dissidenti” Claudio Della Figliola, in una nota al veleno, attacca duramente il consigliere comunale dopo l’ultimo strappo interno rappresentato dalla dimissioni delle “collega” Paola Cardelli confluita nel gruppo misto con Domenica Sbraccia e Raimondo Micheli. Della Figliola invita Berardini a fare altrettanto “in modo da stare tranquillo e lavorare serenamente poiché nessuno vuole rubargli il posto ottenuto tuttavia grazie ai dissidenti”. Della Figliola definisce l’atteggiamento politico di Berardini “una traversata nel deserto arroccato sullo scoglio della menzogna” definendo grave il tentativo di attribuire l’abbandono della Cardelli al gruppo che l’ha sfiduciata. «Quando Berardini le chiedeva di dimettersi dal Consiglio Comunale di Teramo»,spiega ancora il portavoce dei dissidenti «Cardelli ha replicato: "Dovrebbe dimettersi lui se resta con quelle persone". Di certo non si riferiva a noi visto che con Berardini non abbiamo contatti da mesi». Della Figliola ricorda che su Berardini pende una mozione di sfiducia firmata da diversi esponenti dell’assemblea, e lo invita a confrontarsi pubblicamente proprio in assemblea, “sede naturale del Movimento 5 Stelle e non a rifugiarsi dietro sterili comunicati”.
-
Maltempo, danni alla copertura della chiesa di San Giovanni
Castelnuovo di Campli. Il vento ha rimosso una porzione della struttura provvisoria. Anche a Corropoli danni... -
L’Arma dei carabinieri ha celebrato la Virgo Fidelis
Santa Messa a San Domenico officiata dal vescovo Leuzzi. per la ricorrenza della patrona. Funzioni anche... -
‘Succhiava’ corrente da un altro contatore per alimentare il suo bar
Alba Adriatica: il commerciante aveva realizzato un by-pass abusivo. Denunciato dai carabinieri ALBA ADRIATICA – Aveva...