TERAMO – Una rissa per questioni legate allo spaccio di stupefacenti è stata interrotta dall’arrivo dei carabinieri della stazione di Martinsicuro e dei colleghi del nucleo radiomobile della compagnia di Alba Adriatica. Tunisini e marocchini se le stavano dando di santa ragione in via Marconi e tra essi anche alcune donne. All’arrivo dei militari la scena è rimasta deserta: a terra le tracce della violenta scazzottata e tra queste un coltello da cucina con una lama da 27 centimetri e 5 involucri di cellophane contenente eroina. Le indagini dei carabinieri si sono rivolte subito al mondo dello spaccio extracomunitario e con l’incrocio di due referti al pronto soccorso dell’ospedale Val Vibrata dove alcuni protagonisti della zuffa hanno avuto bisogno delle medicazioni, sono riusciti a individuare tre di loro: si tratta di due tunisini di 30 anni, una donna senza permesso di soggiorno e un uomo ferito al setto nasale, e un marocchino di 29, anch’egli ferito ma più lievemente. I tre sono stati denunciati per rissa, mentre sono in corso le indagini per individuare gli altri partecipanti alla rissa che si sono allontanati all’arrivo dei militari.
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