TERAMO – Perplessità solleva la Tercoop, la cooperativa che gestisce alcuni stalli in centro storico, sulla possibilità che il Comune possa gestire direttamente il servizio dei parcheggi a pagamento per incassare introiti che si aggirano intorno a 1milione e 600mila euro all’anno. Una cifra che per il sindaco deriverebbe dal calcolo approssimativo di un euro a ora per 4 ore al giorno moltiplicata per gli oltre mille stalli a pagamento. Leo Iachini, presidente della Tercoop, mette in dubbio questo ritorno economico in base alla sua prospettiva. «La Cooperativa sociale – spiega Iachini – oggi gestisce circa 500 stalli fra i più produttivi della città, con tariffe più alte rispetto ad altri parcheggi periferici e i ricavi ammontano a circa 700mila euro l’anno. Con l’aggiunta altri 500 stalli meno frequentati e con tariffe più agevolate, il Comune pensa di poter ricavare ulteriori 900mila euro? Sarebbe già tanto riuscire a superare con 1000 stalli il milione di euro e non 1.600.000,00 euro come annunciato dallo studio di fattibilità economica rimessa dallo studio di ingegneria Cera”. “C’è da aggiungere che il Comune, in una eventuale gestione diretta del servizio, dovrebbe rinunciare ad oltre 200mila euro di Cosap, la tassa di occupazione del suolo pubblico. E i 29 posti di lavoro?”. Iachini infine ha precisarto anche la posizione della cooperativa sulla gestione degli stalli a pagamento che verranno introdotti con la parziale ztl in via Capuani entro dicembre. “Ad oggi non abbiamo avuto da parte del Comune di Teramo nessuna richiesta di gestione degli stalli di via Mario Capuani. Se dovesse esserci, la Tercoop si renderà disponibile a svolgere il servizio, consapevole che dai modesti ricavi difficilmente si potranno coprire i costi di gestione”.
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