Torna a Giulianova il presepe vivente

TERAMO – Torna il 26 dicembre, nel giorno di Santo Stefano, il presepe vivente a Giulianova messo in scena dalle 18 alle 22 in centro storico. Antonio, Sergio, Edoardo e Alessio, sono i nomi dei 4 bambini che si alterneranno nella culla del Gesù Bambino del presepe vivente. Un momento che oltre alla rievocazione sacra intende porre al centro della riflessione anche il fatto che dal 2008, anno della chiusura del punto nascita, non c’è più un bambino nato a Giulianova. Anche il vescovo della diocesi Teramo-Atri, monsignor Michele Seccia, sarà in visita ufficiale alla manifestazione. Il Gesù Bambino, come in ogni edizione, sarà impersonato da più bambini in modo che possono essere alternati per via del freddo e per l’orario. Come tradizione, i bambini sono tutti di famiglie giuliesi e da 8 anni nati fuori dal comune di residenza, visto la chiusura del punto nascita dell’Ospedale Civile di Giulianova nei primi giorni di giugno 2008. I loro nomi sono: Antonio Stacchiotti, figlio di Tonino e Antonella Marchesani, nato a Pescara il 10 settembre 2014, vive nella zona di Case di Trento; Sergio Valdez, figlio di Josè e Dalila Di Silvestre, nato a Teramo il 25 settembre 2014, vive nella zona Capo della Fiera (Stadio), parte alta della città.; Edoardo Giancola, figlio di Paolo e Donatella Ippoliti nato a Sant’Omero il 17 settembre 2014, vive nella parte alta della città, zona stadio; Alessio De Antoniis, figlio di Luca e Alessandra Di Giosia, nato a Sant’Omero il 13 ottobre 2014, l’unico bambino che proviene dal lido. In caso di maltempo, la manifestazione verrà spostata al 28 dicembre, l’ingresso è libero.