Addio a Ennio Fraticelli, il 'presidente' della pallamano biancorossa

TERAMO – L’ultimo saluto glielo hanno tributato in tanti, tutti coloro che sono riusciti a sapere dell’improvvisa morte in questo Natale diventato triste per chiunque aveva conosciuto Ennio Fraticelli, il "presidente" per antonomasia della pallamano teramana. Ennio è andato via in silenzio, accopagnato dal suo carattere schivo ma sanguigno, che ne aveva caratterizzato sempre l’esistenza. Funzionario in pensione della Banca Nazionale del Lavoro, il suo nome è legato indissolubilmente alla vita della Coppa Interamnia ma anche e soprattutto della squadra di pallamano maschile che più di tante altre ha toccato il tetto della disciplina nazionale, sfiorando una finale scudetto e giocando in Europa, nell’allora City Cup, nel 1986. Fianco a fianco al patron Montauti, Fraticelli aveva fatto parte del gruppo della prima ora che aveva contribuito alla crescita della Coppa Interamnia, diventando anche dirigente dell’allora Met-Eur Interamnia, formazione all’interno della quale si ‘fece le ossa’ per poi spiccare il volo alla presidenza di una ‘sua’ squadra, che portò alla rinascita, dalla Serie B fino all’Europa. Erano i tempi della Quick Teramo, dapprima, fino alla Tonini Teramo, quando l’azienda del gruppo Malavolta  divenne il sostenitore economico più importante dell’handball coi colori biancorossi, attirando il grande pubblico al Palaska, grazie alla tenacia coinvolgente di Ennio Fraticelli. Che fino alla fine, anche se il suo fisico era stato pesantemente minato dalla malattia, aveva voluto portare la sua squadra in alto. Lasciato lo sport da dirigente attivo non mancava di essere sugli spalti per dare sostegno e tifo alla pallamano cittadina, sia femminile che maschile, facendo sentire sempre la sua presenza appassionata. Persona generosa, Ennio, che proprio in questi giorni si stava spendendo per organizzare una iniziativa benefica per aiutare la piccola Iaia, che ha bisogno di costose cure mediche all’estero. Questa mattina l’addio nella chiesa di San Berardo, prima della sepoltura nel cimitero cittadino. Alla famiglia giungano le condoglianze della redazione di www.emmelle.it