TERAMO – Dal prossimo mese di gennaio cambiano ancora le tariffe dei buoni pasto per le mense scolastiche cittadine. Il Comune ha infatti approvato e metterà in pratica i nuovi prezzi, anche sulla base di quanto chiesto e concordato dal movimento delle mamme che erano anche arrivate alla protesta in piazza e ottenuto un tavolo tecnico con il sindaco. ‘Iostoconibimbi’ aveva spinto perchè l’amministrazione introducesse nuove fasce di reddito Isee per la determinazione delle tariffe e così è stato. Il Comune ha infatti ufficializzato i costi aggiornati, spiegando che «sulla base delle condizioni socio-economiche del territorio, è apparso opportuno introdurre una classificazione delle tariffe a sostegno delle famiglie in difficoltà». Quattro dunque le fasce reddituali: si parte dai minimo di 3,60 euro a buono pasto per redditi famigliari fino a 10.600 euro; 3,80 fino a 16mila euro; 4,10 tra 16mila e 24mila; 4,40 euro oltre i 24mila. Si tratta di tariffe per i residenti nel comune di Teramo: i non residenti pagheranno una quota di 20 centesimi in più per ogni fascia reddituale. In caso di più figli, a partire dal secondo si applicherà la tariffa della fascia reddituale immediatamente inferiore a quello di riferimento per il primo. Il Comune ha anche previsto lo slittamento del termine del pagamento della seconda rata per il trasporto scolastico al 31 gennaio. Agevolazioni anche per i libri di testo. E’ previsto il rimborso totale delle spese sostenute in caso di reddito Isee fino a 5mila euro, del 70 per cento fino a 8mila e della metà da 8mila a 10.633 euro. Le domande per poter usufruire dei rimborsi dovranno essere presentate entro il 31 gennaio e la modulistica è disponibile all’Ufficio relazioni con il pubblico e all’assessorato alla pubblica istruzione.
-
Maltempo, danni alla copertura della chiesa di San Giovanni
Castelnuovo di Campli. Il vento ha rimosso una porzione della struttura provvisoria. Anche a Corropoli danni... -
L’Arma dei carabinieri ha celebrato la Virgo Fidelis
Santa Messa a San Domenico officiata dal vescovo Leuzzi. per la ricorrenza della patrona. Funzioni anche... -
‘Succhiava’ corrente da un altro contatore per alimentare il suo bar
Alba Adriatica: il commerciante aveva realizzato un by-pass abusivo. Denunciato dai carabinieri ALBA ADRIATICA – Aveva...