TERAMO – Approda anche in consiglio regionale la situazione della Biblioteca Delfico di Teramo. Lo fa non perchè la Regione ha reso noto le intenzioni sul destino del personale dipendente ma perchè il capogruppo del Movimento 5 Stelle, Riccardo Mercante, ha presentato una interpellanza e destinata ad essere discussa nella prossima seduta del consiglio regionale, martedì 27 gennaio. Secondo Mercante: «La Regione entro il 31 dicembre avrebbe dovuto individuare i soggetti cui affidare le funzioni non ritenute primarie delle Province, le risorse necessarie e completare l’iter previsto dalla normativa statale. Ad oggi, purtroppo, nonostante siano trascorsi diversi mesi dall’avvio della riforma ancora nessun atto è stato prodotto in merito. A subire le conseguenze di un simile stato di incertezza sono soprattutto le biblioteche provinciali, come la Melchiorre Delfico, che rischiano, nonostante l’immenso patrimonio documentario e bibliografico posseduto, nonostante rappresentino il luogo della memoria e della identità locale, nonostante le numerose attività svolte quotidianamente in favore di centinaia di visitatori, di non poter più erogare i propri servizi». Mercante sprona la Regione affinchè spieghi ai cittadini le ragioni del ritardo e «indichi quali strumenti voglia adottare per per salvaguardare una istituzione come la nostra biblioteca provinciale che vanta ben duecento anni di storia e che costituisce un punto di riferimento imprescindibile e fondamentale per la collettività».
-
Maltempo, danni alla copertura della chiesa di San Giovanni
Castelnuovo di Campli. Il vento ha rimosso una porzione della struttura provvisoria. Anche a Corropoli danni... -
L’Arma dei carabinieri ha celebrato la Virgo Fidelis
Santa Messa a San Domenico officiata dal vescovo Leuzzi. per la ricorrenza della patrona. Funzioni anche... -
‘Succhiava’ corrente da un altro contatore per alimentare il suo bar
Alba Adriatica: il commerciante aveva realizzato un by-pass abusivo. Denunciato dai carabinieri ALBA ADRIATICA – Aveva...