Minaccia e segue la ex, teramano arrestato per stalking

TERAMO – Finisce ai domiciliari l’ex convivente di una donna per atti persecutori e stalking dopo aver ignorato un precedente divieto di avvicinamento. E così i carabinieri della stazione di Campli, diretti da Marino Capponi, hanno arrestato, in esecuzione dell’ordinanza del giudice per le indagini preliminari di Teramo Domenico Canosa , un 59 enne di Teramo Giovanni Monsignore, da tempo domiciliato a sant’omero, responsabile del reato di atti persecutori, in danno della ex convivente 46enne del posto, con l’aggravante della recidiva ai danni della ex convivente. L’uomo, dallo scorso novembre aveva iniziato a tempestare di telefonate ed sms con minacce di morte, fino a pedinamenti insistenti, la donna con la quale aveva convissuto circa due anni, e così gli fu imposto il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla ex. Al culmine di questo perdurare di cose, la vittima, si era vista costretta a cambiare le proprie abitudini di vita, tanto da entrare in un grave stato d’ansia per i timori sulla sua incolumità fisica. Malgrado il primo provvedimento cautelare firmato dal giudice Giovanni De Rensis l’uomo, imperterrito e non curante delle possibili conseguenze, era tornato, dopo un primo momento di calma, ad importunare la donna che, evidentemente, non ne voleva più sapere della relazione oramai terminata, mettendo in atto una serie di atteggiamenti tipici dello stalker per affermare la propria presenza nella vita della donna. Questi nuovi episodi, hanno dato luogo ad altre denunce ai carabinieri da parte della donna, che una volta raccolti tutti gli elementi, sulla scorta delle ulteriori testimonianze raccolte, avevano rimesso un dettagliato rapporto alla procura di Teramo. L’uomo, dopo la notifica del provvedimento restrittivo, è stato accompagnato agli arresti domiciliari presso la sua abitazione.