TERAMO – Comincia il cammino verso la Mille Miglia, che avrà la sua tappa a Teramo venerdì 15 maggio. L’Università è in prima linea e lo dimostra il "percorso" preparatorio all’attesissimo evento che comincia già lunedì prossimo. Si tratta di una serie di eventi culturali che precede e accompagna il passaggio delle auto: l’obiettivo è quello di fornire spunti di conoscenza e riflessione sul rapporto fra società abruzzese e motori negli anni della competizione storica, tra il 1927 e il 1957, trasformando un evento spettacolare in un’occasione di approfondimento. In particolare, lunedì 11 maggio, alle ore 18.30, saranno inaugurate due mostre strettamente collegate, che proporranno una visione del motorismo sportivo e dei suoi riflessi nella società abruzzese prima dell’avvento della motorizzazione di massa. Lungo strade parallele. Automobili e società a Teramo dagli anni Venti agli anni Sessanta è il tema della mostra fotografica allestita dall’Ateneo e dalla Biblioteca provinciale “Delfico”nei locali della Biblioteca, con immagini dell’archivio bibliotecario e di archivi privati. Nel Laboratorio L’Arca, in Largo San Matteo, sarà invece possibile visitare il riallestimento della mostra storico-documentaria La coppa Acerbo. Motori, consenso e modernità, realizzata nel 2008 dalla Soprintendenza Archivistica per l’Abruzzo e dal Dipartimento di Storia e Critica della Politica dell’Università di Teramo. Entrambe le mostre resteranno aperte per tutto il mese di maggio. Le iniziative dell’Università di Teramo per la Mille Miglia ‒ coordinate da Andrea Sangiovanni, docente di Storia contemporanea dell’Ateneo ‒ proseguiranno con il convegno Velocità e bellezza negli anni delle Mille Miglia (1927-1957) che si terrà mercoledì 13 maggio, alle ore 10.00, nella Sala delle lauree della Facoltà di Scienze della comunicazione, nel Campus universitario Aurelio Saliceti.
Interverranno: Giorgio Boatti, che terrà una relazione su L’incontro tra gli italiani e l’automobileVelocità è bellezza: l’espressione artistica del movimentoLa corsa immobile: fotografia e velocitàVelocità, politica e cultura tra anni ’30 e ’50Correre in provincia: i pionieri teramaniCircuiti automobilistici in Abruzzo Cosa resta di una passione: dalle vetturette alla Formula 1. I lavori saranno introdotti e moderati da Luigi Mastrangelo, dell’Università degli Studi di Teramo.