Milla Miglia, gli antichi bolidi seminano emozioni lungo i corsi – FOTO

TERAMO – L’emozione è sempre forte, nonostante siano appesantite dall’età senza dimostrarlo. Tra Bugatti, vecchie Bentley "camion", tante eleganti Alfa Romeo, Maserati e le "esordienti" Chrysler, le Balilla e le Lancia, le Mercedes ‘Ali di gabbiano’ o le Jaguar, il pomeriggio teramano della Mille Miglia è scivolato in un bagno di folla appassionata e attenta. Il giro d’onore in piazza Martiri, il percorso lungo i due corsi, e il prolungamento fino alla stazione e poi a Porta Mdonna hanno consegnato alla passerella della ‘corsa più bella del mondo’ un proscenio di una rievocazione tanto famosa. Organizzazione e puntualità hanno contraddistinto quest’anno la tappa teramana della Brescia-Roma-Brescia che ha concesso il bis nel capoluogo aprutino, toccando anche altri comuni nel trasferimento da Ascoli a Roma. Volti soddisfatti degli amministratori teramani – il sindaco Maurizio Brucchi su una Giaur e l’assessore Franceaca Lucantoni su una Lancia Aprilia – ma soprattutto tra i tecnici della Scuderia Urania, dal presidente Raffaele Pelillo, a Tazio Taraschi, Patrizo Tullj e gli altri. A loro i complimenti per il coinvolgimento ad ampio raggio oltre l’appuntamento coi motori, da parte del presidente della Mille Miglia, personalmente a Teramo per l’occasione. L’antipasto del Ferrari tribute e le storiche Mercedes, assieme ai mezzi militari d’epoca, hanno scaldato la piazza in attesa delle nobili e potenti ‘vecchie’. Sono mancati i vip ma non le macchine. Per la verità qualcuno c’era a cominciare da Kasia Smutniak, per passare a Joe Bastianich o al pilota Mass. Ma non c’è stato l’assalto dello scorso anno, in un clima più ordinato e attento alle auto e al colore piuttosto che al gossip. Alla fine i veri protagonisti, molto applauditi, sono stati gli Alfonsi, padre e figlio: il dentista albense Claudo e il figlio Tiziano sono stati accolti con un grande applauso nell’arena di piazza Martiri e sono scesi dalla loro Maserati A6 1500 Berlinetta per salutare nel passaggio teramano della loro Mille Miglia – con assistenza tutta teramana al seguito della Gramenzi Motors -. Il passaggio dell’ultima vettura, poco prima delle 20, ha sancito un ennesimo successo e passato il testimone alle "1000 Miglia e una Notte", altra faccia di spettacolo della manifestazione motoristica: miss e spider, cori alpini e musica hanno accompagnato lo street food.