TERAMO – Quello di viale Crispi, che un lettore ci segnala e di cui vi mostriamo le foto, non è il punto più brutto o pericoloso o indecoroso di Teramo. E’ uno dei punti brutti, pericolosi e indecorosi della città. Pericoloso, insidioso per chi cammina, infatti il nostro lettore è caduto su quel marciapiedi, inciampando nei rovi. A viale Crispi, come si vede dalle foto, c’è un piccolo appezzamento di terreno che appartiene a privati e che è stato delimitato come proprietà privata. Ma la vegetazione lì cresce incontrollata ed è ovvio che non tenga conto del limite tra privato e pubblico. Accade così che le sterpaglie, il molto movimento delle auto che per anni hanno parcheggiato lì salendo sul marciapiede, abbiano mangiato. rotto il marciapiede stesso. E i rovi invadono il passaggio pubblico (marciapiede e strada) che serve una zona trafficata, dove non c’è alternativa di passaggio. Appare evidente che, pubblico o privato, qualcuno dovrà provvedere a ripristinare la sicurezza in quel punto, peraltro centrale, della città. E ammesso che il Comune non sia tenuto a intervenire direttamente, è certamente tenuto a far sì che il privato provveda alla manutenzione dello spazio.
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