TERAMO – Tutto da rifare per il processo a carico dei 12 artisti, tra cui anche i musicisti teramani Enrico Melozzi e Mauro Baiocco, rinviati a giudizio per l’occupazione dei locali dell’ex Oviesse. In apertura di processo, infatti, il giudice Massimo Biscardi accogliendo l’eccezione sollevata dalla difesa, ha dichiarato la nullità dell’atto di citazione a giudizio rinviando gli atti al pm in quanto l’avviso di conclusione delle indagini risultava notificato solo a cinque dei 12 imputati. Gli atti, adesso, torneranno dunque sul tavolo del pm Bruno Auriemma che dovrà far ripartire tutto l’iter tecnico. La vicenda per la quale i 12 artisti erano finiti a processo era quella relativa all’occupazione dell’ex Oviesse nel gennaio del 2014. Occupazione portata avanti sulla scia di quella del teatro Valle di Roma e con gli occupanti che chiedevano la trasformazione dell’edificio, che un tempo ospitava il vecchio teatro comunale, nel Nuovo Teatro Teramo e con i locali che per due settimane avevano ospitato spettacoli di ogni tipo. Poi la denuncia da parte del Comune, lo sgombero e la citazione diretta a giudizio firmata dal pm Bruno Auriemma.
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