Il Teramo punito da 20 minuti d'inferno: vince la Maceratese (2-3) LE PAGELLE

TERAMO (jacopodifrancesco) Giornata di sole sull’"Helvia Recina" di Macerata, ma il Teramo torna con più di una nuvola sulla testa, sconfitto 3-2 dai padroni di casa che a cavallo tra primo e secondo tempo hanno affondato con un 3-0 ineccepibile. 4-4-2 inedito per Vivarini, che non cambia i titolari di mercoledì. Una trentina i teramani al seguito, che espongono uno striscione di protesta contro il costo dei biglietti per gli ospiti (15 euro più prevendita). La partita è tesa fin dall’inizio, il primo squillo è di Petrella, poi Calvano e Amadio quasi trovano la palla giusta, nonostante il terreno di gioco pessimo; ma al 29′ comincia l’incubo. È ancora un ex a fare male al Teramo, dopo Sassano ad Ancona tocca a Buonaiuto, inspiegabilmente solo in area. Poi è Caidi che decide di regalargli palla su un tranquillo disimpegno, la punta biancorossa marchigiana non sbaglia; neanche due minuti e Fioretti si invola sulla fascia, ma Tonti è tempestivo in uscita. Si chiude così il primo tempo, bisogna ragionare un attimo. Pronti, via per il secondo tempo e la Maceratese fa tris: è appena il 47′ e Fioretti la mette dentro comoda comoda, per un gol che sa di match-ball. Vivarini prova a spezzare la gara inserendo Da Silva e D’Orazio per Cenciarelli e Cecchini e al 65′ arriva la prima vera occasione per il Teramo firmata proprio dal neoentrato terzino. È il preludio al gol di Moreo, che di testa sfrutta un grande assist del solito Petrella; la partita è strana, ancora Moreo impegna Fissore grazie a un buon suggerimento di Le Noci. Con quattro punte il Teramo può solo spingere, i padroni di casa giustamente si chiudono, ma Scipioni riesce a segnare il 2-3 che regala ai padroni di casa 15 minuti (effettivi, si è giocato praticamente senza raccattapalle) di inferno. Moreo prova a diventare l’eroe di giornata, ma sbaglia il tocco per Da Silva, poi al 90′ ancora il brasiliano va a botta sicura ma un difensore la alza sulla traversa. A fine gara espulso Amadio: salterà la partita col Prato. Chiaro che comincia a esserci bisogno di punti, non di segnali, ma se quei 20 minuti del primo tempo sono stati solo un episodio, allora si può stare tranquilli, aspettando l’esito del ricorso e il recupero contro il Santarcangelo. Se c’è gioco, i risultati arriveranno.

Le pagelle dei biancorossi:
Tonti 6,5 può poco sui tre gol, bravo nelle uscite
Caidi 4 quel controllo ha girato la partita, e sul primo gol Buonaiuto era suo
Speranza 6 anche in giornate così su di lui puoi contare 
Perrotta 5 partecipa al naufragio
Scipioni 7 ancora non ci siamo sulla spinta, ma è attento e fa un bel gol
Amadio 5 bloccato
Cenciarelli 6 tanti palloni recuperati, ma non si mette in luce
Calvano 6,5 classe e sostanza, meglio da esterno
Petrella 7 sbaglia solo uno stop, ma probabilmente parleremmo di un’altra partita. Per il resto, parte tutto da lui
Moreo 6,5 ci prova sempre, il gol è il giusto premio
Da Silva 6,5 entra con la giusta carica, sfortunato nell’ultima azione
Le Noci 6 sembra più inserito

I risultati:
Carrarese-Pisa 2-2
Maceratese-Teramo 3-2
Savona-Santarcangelo 2-1
Arezzo-Prato 1-0
Lucchese-Ancona 1-2
Lupa Roma-Pontedera 2-5
Rimini-Pistoiese 1-1
Spal-Robur Siena 0-0
Tuttocuoio-L’Aquila 1-1
La classifica: Spal 17; Maceratese 14; Ancona e Pisa 13; Carrarese 12; Pontedera 11; Robur Siena e Pistoiese 9; Arezzo e Rimini 8; L’Aquila, Tuttocuoio e Prato 6; Santarcangelo e Lucchese 5; Savona, Teramo e Lupa Roma 1. Penalizzazioni: Savona e Teramo -6; L’Aquila -1.
Gare da recuperare: Santarcangelo-Teramo (28/10), Savona-Carrarese (29/10), Savona-Arezzo.