TERAMO – Arrivano in Abruzzo i ‘sottopassi intelligenti’: ecco un sistema innovativo di allerta che, attraverso sensori e display, in caso di allagamento dovuto al maltempo, inibisce il passaggio agli utenti, inviando tutte le informazioni, tra cui immagini in tempo reale, al centro di controllo del Comune. Cinque le città costiere interessate: Pescara, Montesilvano, Francavilla al mare , Giulianova e Tortoreto . Il progetto, che la Regione Abruzzo renderà operativo grazie alla partnership con Cae, azienda leader per i sistemi di monitoraggio ambientale in tempo reale, è stato presentato stamani in conferenza stampa. Presenti, tra gli altri, il sottosegretario alla Giunta regionale Mario Mazzocca, il direttore commerciale di Cae, Andrea Ruggeri, il responsabile del Centro funzionale della Protezione civile d’Abruzzo, Antonio Iovino, e il dirigente di settore Emidio Primavera. Con il progetto pilota – l’importo dell’appalto è pari a 223mila euro – la Regione ha deciso di affrontare il problema alla radice, partendo dalla prevenzione della situazione di rischio e optando per l’installazione di sistemi di allerta. Il sistema proposto da Cae è in grado di segnalare tempestivamente situazioni di allagamento sia agli addetti ai lavori, che vengono messi in grado di monitorare visivamente e strumentalmente la situazione per i successivi interventi, sia ai cittadini a cui viene inibito il transito nel sottopasso mediante l’attivazione di apposita segnaletica. I sottopassi in questione sono quello tra via Aterno e via del Circuito a Pescara, quello di via Mantova a Giulianova, dove il sistema è già attivo, il sottopasso di via Aldo Moro a Montesilvano, dove l’intervento è partito oggi, quello di via Pola a Francavilla al Mare e quello di via Leonardo Da Vinci, a Tortoreto. In ogni caso, i sistemi saranno tutti in funzione a breve. "Il progetto – afferma Mazzocca – riguarda un tema importantissimo per la nostra vita di tutti i giorni, cioè quello della prevenzione oltre che della protezione civile. Cinque sottopassi di altrettante città costiere saranno dotati di un sistema di allerta al passo coi tempi e totalmente autonomo. Si tratta di una risposta immediata su un tema che purtroppo ha portato spesso a fenomeni tragici anche nella nostra regione. Per ora le città costiere individuate sono cinque, ma è nostra intenzione raggiungere, attraverso la nuova progettazione, altre realtà, così da implementare il sistema di protezione civile regionale". "Il nostro progetto va incontro alla volontà della Regione Abruzzo di avere a disposizione un sistema affidabile, di facile utilizzo, ma di assoluta avanguardia – sottolinea Ruggeri – Anche questo lavoro, al quale hanno contributo alcuni dei nostri migliori ingegneri, conferma la nostra politica aziendale di investimento costante in sviluppo tecnologico, fatto che ci consente di proporre soluzioni avanzate per ogni tipologia di cliente e situazione di intervento".
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