Sesso nel night di Castellalto, tre condanne

TERAMO – Quattro anni e due mesi per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione e 3 mesi per lesioni. E’ la condanna inflitta questa mattina dai giudici teramani (presidente Flavio Conciatori, a latere Franco Tetto ed Enrico Pompei), a Camillo Fratini, al figlio Fabrizio e alla fidanzata di quest’ultimo Francesca Amici, finiti a processo per la vicenda legata ad un presunto giro di prostituzione all’interno del night Freeway 2 di Castellalto. I fatti contestati ai tre risalgono ad alcuni fa, quando al termine di un’indagine condotta dai Carabinieri di Giulianova e coordinata dal pm Irene Scordamaglia i tre furono arrestati. Secondo le accuse in quel locale le ballerine prima si esibivano sul palco e tra i tavoli e successivamente, su richiesta, si spostavano nel privèe del locale per consumare rapporti sessuali a pagamento. Nel corso del blitz che portò Camillo Fratini in carcere e gli altri due imputati ai domiciliari furono sequestrati anche numerosi profilattici alcuni dei quali già usati e gettati in un cestino. Oggi la condanna dei tre, ai quali venivano contestate anche le lesioni in relazione ad una discussione, poi degenerata, tra Francesca Amici e una ballerina. Ballerina che si era costituita parte civile e alla quale è stato riconosciuto il risarcimento del danno da stabilirsi in sede civile. Camillo Fratini è stato infine assolto dall’accusa di violenza privata che le veniva contestata sempre in relazione alla stessa ballerina. Sempre oggi il giudice Roberto Veneziano, al termine di un rito abbreviato, ha condannato ad 1 anni e 9 mesi per spaccio Fabio Graziani, fermato qualche mese fa con mezzo chilo di hashish nel marsupio.