TERAMO – E’ un Natale nella sporcizia quello che trascorrono i residenti della zona di via Tevere. I giardini di proprietà dell’Ater, l’amministrazione della case popolari, è ridotto in condizioni scandalose, un’offesa al decoro urbano. Mentre altrove ci si affanna a rendere più vivibile e in secondo luogo più presentabile, almeno nel periodo delle festività natalizie, la città, questa parte di Teramo sembra essere finita nel dimenticatoio. Nel più tipico dei rimpalli tra competenze, tra Ate, Cmune e o Teramo Ambiente. La proprietà del giardino – anche se ci si domanda se è ancora attuale chiamarlo così – è dell’Ater ma la pulizia l’Ater non la fa e qualche volta deve provvedere il Comune. Adesso, evidentemente l’uno ha continuato a non farla, l’altro ha dimenticato che qui i rifiuti si accumulano. Il risultato lo vedete nelle immagini. Cestini ricolmi di ogni tipo di spazzatura, diventati anche mastelli di qualche incivile residente che approfitta della situazione per qualche scarico illegale, ma comunque autorizzato e permesso indirettamente dall’indifferenza di chi dovrebbe pulire e anche controllare. Dalle parti di via Tevere questo spazio verde viene rbattezzato "giardino della fintana", per via di una fontana che sembra esser virtuale: senza acqua e ricettacolo di sporcizia. E che dire dell’erba non curata e dell’altalena? Le foto dimostrano come è ridotta.
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