Tifosi del Teramo denunciati… per i cori e multati… per essersi arrampicati

TERAMO – Denunce a piede libero e Daspo in arrivo per 11 tifosi del Teramo a causa di episodi di intemperanza in occasione dell’incontro di calcio Maceratese-Teramo del 18 ottobre 2015, a conclusione delle indagini della Digos di Macerata. Per 10 l’ipotesi di reato è oltraggio a pubblico ufficiale: all’esterno dell’impianto di gioco, per tutta la durata del match avevano intonato cori offensivi all’indirizzo dei tifosi avversari e nei confronti delle forze dell’ordine presenti sul posto. Un altro ultras del Teramo è stato invece deferito per aver acceso un fumogeno nel  settore ospiti. Altri tre tifosi sono stati contravvenzionati amministrativamente per violazione del regolamento d’uso dello stadio: uno si era arrampicato su un separatore tra il settore ospiti e il settore di rispetto, altri avevano esposto striscioni non autorizzati preventivamente. Ogni violazione al regolamento d’uso dello stadio prevede la sanzione di 170 euro e, nel caso la persona violi due volte la stessa norma, è previsto il Daspo. Si tratta indubbiamente di una mano pesante, forse anche un modo per recuperare sulla ‘bufala’, diffusa nelle ore immediatamente successive alla partita, di una devastazione causata dai sostenitori teramani nei bagni pubblici dello stadio Helvia Recina, poi risultata inesistente…