Scoperta la targa, adesso la De Albentiis ha ufficialmente una sede FOTO

TERAMO – La fine della precarietà di una sede è sancita da oggi: la scuola dell’infanzia De Albentiis del’Istituto comprensivo ‘Zippilli-Noè Lucidi’ adesso è ufficialmente in via del Baluardo dove prima c’era il nido comunale, chiuso per carenza di personale. L’addio, doloroso e polemico, della vecchia sede nella via omonima, nella zona del vecchio cimitero, all’indomani delle lesioni del terremoto, non aveva dato pace alle insegnanti, ai genitori e ai bimbi. Stamattina la discoperta della lapide di intitolazione e la mongolfiera realizzata dai bimbi hanno arricchito una cerimonia e un momento che da mesi in tanti aspettavano e che i bimbi stessi stavano vivendo con ansia e trepidazione: «Hanno disegnato il loro volti con tutte le loro emozioni – ha detto Maria Rosaria De Laurentiis, la fiduciaria del plesso -. Oggi togliamo questo telo con il ‘nostro’ nome, De Albentiis, una scuola che ha veramente dato tanto alla città di Teramo, dove ci sono laboratori meravigliosi, ci sono bambini attivi che ogni giorno si mettono alla prova». «Tante volte – ha detto l’assessore comunale alla Pubblica istruzione, Piero Romanelli – non pensiamo cosa significhi avere il senso di appartenenza e questo fa onore alle insegnanti di questa gloriosa scuola, sfortunata tra virgolette, che aveva la sede in via De Albentiis: questa adesso è la sede definitiva, una bella sede, dove c’era finora la scuola dell’infanzia del nostro comune, che come sapete è stata chiusa. Ecco – ha aggiunto Romanelli -, come dire: gioie e dolori, è bello pensare che qui resterà sempre una scuola dell’infanzia, adesso gestita dall’Istituto comprensivo Zippilli-Noè Lucidi, con questo organico straordinario, dove fanno tantissime attività. Come dire?Fortunati i bambini che vengono qui».