Luigiaurelio Pomante è Premio italiano di Pedagogia 2016

TERAMO – Nuovo prestigioso riconoscimento per il giovane storico dell’educazione e giornalista teramano Luigiaurelio Pomante dell’Università degli Studi di Macerata. Dopo aver ottenuto lo scorso anno il Premio Internazionale CIRSE, Pomante, attualmente assegnista di ricerca e docente a contratto presso il Dipartimento di Scienze della Formazione, dei Beni Culturali e del Turismo dell’Università degli Studi di Macerata, ha ricevuto il prestigioso Premio Italiano di Pedagogia 2016, istituto dalla Società Italiana di Pedagogia (SIPED) tre anni fa. La cerimonia di conferimento del Premio si è tenuta lo scorso 1° aprile, presso la suggestiva ed accogliente cornice dell’Aula Magna del Dipartimento di Studi Umanistici, Lettere, Beni Culturali, Scienze della Formazione dell’Università di Foggia (nella foto). Luigiaurelio Pomante, 36 anni, è stato premiato per il volume Between History and Historiography: Research on Contemporary Italian University, edito dalla EUM di Macerata nel 2014 all’interno della collana Biblioteca di «History of Education & Children’s Literature» diretta dai professori Roberto Sani e Anna Ascenzi. Secondo l’autorevole giuria del Premio, composta da docenti ordinari dei quattro settori disciplinari legati al mondo della Pedagogia (Pedagogia generale, Storia della pedagogia, Didattica e Pedagogia speciale e Pedagogia sperimentale), il lavoro del giovane studioso teramano, che ha già pubblicato diversi contributi sulla storia dell’istruzione superiore e delle università in epoca moderna e contemporanea, si configura come «un volume di sicuro pregio e originalità», che ha il merito di presentare «al lettore straniero e italiano un quadro articolato, aggiornato e ricco di dati» relativo all’Università italiana. «In modo intelligentemente critico e sempre corretto dall’apparato documentario, l’Autore del volume – si legge nella motivazione redatta dalla giuria del Premio – illustra alcuni scenari della storia accademica italiana, mettendone in luce contraddizioni e peculiarità, ricondotte alla loro origine storica; dal ruolo delle università minori nell’Italia post-unitaria sino alle criticità insite nella singolarità italiana contemporanea del sistema di università telematiche, attentamente indagate». Al collega Luigiaurelio giungano le felicitazioni della redazione di emmelle.it