TERAMO – In occasione delle amministrative 2016 la Commissione Pari Opportunità e la consigliera di Parità della Provincia di Teramo Anna Pompili tornano a sottolineare che dal 2012 è in vigore la legge sulla doppia preferenza: nei Comuni con più di 5 mila abitanti gli elettori potranno infatti esprimere due preferenze, per un uomo e per una donna, candidati nella stessa lista. «Gli effetti della riforma sul ceto politico locale sono stati dirompenti. In Italia, fra il 31 dicembre 2012 e il 31 dicembre 2015, in appena tre anni, la presenza femminile è aumentata del 38,8% – affermano la presidente della Cpo, Monica Brandiferri e la consigliera Anna Pompilli– una opportunità per tutti gli elettori che hanno la possibilità, con un gesto di consapevolezza, di rendere più democratico questo Paese. Invitiamo partiti e movimenti politici a far conoscere questa possibilità ancora poco nota e a farla diventare un cavallo di battaglia nelle campagne elettorali in maniera che le buone intenzioni possano trasformarsi in un decisivo aumento della presenza femminile nelle amministrazioni locali. Siamo certe che di un simile risultato si avvantaggerebbero sia le amministrazioni che i cittadini».
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