TERAMO – Vandali in azione alla Casa del Mutilato di piazza Dante, la scorsa notte. Uno o più teppistelli hanno forzato il portone d’ingresso dell’edificio quattrocentesco e una volta dentro hanno messo a soqquadro dappertutto, al piano terra, dentro la sala di solito usata per riunioni e convegni, e nella attigua sede della Federazione provinciale dell’Associazione nazionale combattenti e reduci. Ad accorgersi dell’intrusione notturna è stato un agente di polizia fuori servizio che si trovava a passare a ha notato il portone aperto della storica sala: è entrato e ha scoperto la devastazione, avvertendo i colleghi della squadra volante. Sul posto sono intervenuti anche gli agenti della scientifica della Polizia pr i rilievi. I danni non sono ingenti, i vandali hanno infatti sparso in terra libri e documenti, assieme alle scaffalature. Sull’episodio, che non è il primo che prendere di mira la Casa de Mutilato, indaga la Polizia, che ipotizza l’azione di balordi ed esclude la possibilità che si tratti di dimostrazioni a sfondo politico.
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