SILVI – Un colpo di pistola esploso contro la portiera anteriore sinistra che ha fatto andare in frantumi il finestrino del lato conducente: è il drammatico episodio verificatosi questa mattina lungo la statale 16 Adriatica a Silvi Marina e il cui bersaglio è stato Nino Mario Presutti, direttore della Motorizzazione Civile di Chieti, che vive a Silvi. Il colpo d’arma da fuoco non ha colpito il dirigente, che è rimasto traumatizzato dall’attentato. Secondo una prima ricostruzione, a esplodere la pistolettata sarebbe stato un giovane che viaggiava in sella a uno scooter: il mezzo a due ruote ha affiancato la macchina di Presutti, una Toyota, alla maniera del più classico degli agguati criminali. Sembra però che il dirigente non abbia mai ricevuto, fino ad oggi, minacce o comunque segnalazioni di ritorsioni contro la sua persona. Sul posto, per i rilievi e la raccolta di deposizioni e testimonianze, sono intervenuti i carabinieri del reparto operativo del comando provinciale di Teramo e del nucleo operativo della compagnia di Giulianova.
Un testimone che ha l’attività in via Po a Silvi, di fronte via Piave, ha assistito all’agguato nei confronti del direttore della motorizzazione di Chieti, Nino Mario Presutti, rimasto illeso. «Ho visto un motorino con sopra un giovane – ha spiegato – e poi ho sentito un colpo che sembrava lo scoppio della marmitta. Poi dopo ho capito quello che era successo. Il giovane che ha sparato ha prima sbandato sulla strada con la moto ed è poi fuggito verso la Ss 16». L’auto di Presutti, una Toyota, si trova ora nel cortile interno della caserma dei carabinieri di Silvi.