TERAMO – Sono 2.063 gli studenti delle scuole superiori teramane che oggi tornano sui banchi per la prima prova scritta della maturità, quella di italiano. La tornata 2016 della maturità, in provincia di Teramo, fa registrare un netto calo della popolazione dei maturandi, che si attesta all’incirca sul 10%. E’ infatti di circa 200 giovani la cifra netta della diminuzione, cui corrisponde una diminuzione anche sul fronte dei cosiddetti ‘privatisti’, che sono 40 in meno (89 contro i 129 dell’anno passato). Gli studenti potranno scegliere tra il saggio breve, l’articolo di giornale, il tema d’attualità o quello storico e l’analisi del testo. Domani sarà la volta della seconda prova scritta, specifica per ogni indirizzo scolastico (greco al classico, matematica allo scientifico), prima di affrontare il ‘quizzone’, la selezione di argomenti su cinque discipline, che si svolgerà lunedì prossimo.
I temi: Eco, il Pil, le donne al voto. Le tracce vanno da Umberto Eco al voto alle donne nel 1946, passando per il Pil e per il concetto di ‘confine’, superato da una traccia che cita Guidoni e Cristoforetti nei loro viaggi in orbita intorno alla Terra. Come ogni anno gli studenti hanno una vasta scelta di argomenti e temi su cui cimentarsi. Il ‘classico’ tema di italiano, che prevede l’analisi e il commento di un testo letterario, è tratto da un brano di Umberto Eco, il grande saggista e filosofo scomparso il 16 febbraio, su alcune funzioni della letteratura. Il tema storico s’incentra sul voto alle donne nel 1946 e ha due brani: uno della poetessa e partigiana Alba de Cespedes e l’altro di Anna Banti. Il cosiddetto tema di attualità prende spunto da una citazione di Piero Zanini sul ‘confine’. In particolare la traccia riguarda: "confini, muri reticolati, costruzione e superamento dei confini, le guerre per i confini". I quattro temi relativi alla redazione del saggio breve riguardano: il rapporto padre-figlio in arte e letteratura; "Il Pil e’ la misura di tutto?"; "Il valore del paesaggio", con una citazione di Vittorio Sgarbi. Infine, "l’uomo e l’avventura dello spazio", partendo dalle esperienze dei due astronauti italiani Umberto Guidoni e Samantha Cristoforetti.